Il Mibact ha recentemente promosso la VII Edizione del Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa e il Premio Nazionale del Paesaggio.
La procedura concorsuale è aperta alle amministrazioni pubbliche locali e regionali, e a loro raggruppamenti, nonché alle associazioni e alle organizzazioni non governative, anche organizzate in forma di consorzi, in quanto soggetti proponenti e attuatori o sostenitori, del tutto o in parte, delle azioni svolte.
I progetti candidabili dovranno essere stati realizzati, anche solo in parte, da almeno tre anni, mettendo in atto strategie di sviluppo sostenibile condivise con le popolazioni locali, favorendo l’affermazione delle culture identitarie anche dei residenti più recenti.
Una Commissione, composta da dirigenti del Mibact e da figure di rilievo nel campo della cultura del paesaggio, valuterà i progetti pervenuti in relazione agli effetti prodotti dagli stessi nel territorio, secondo i quattro criteri indicati nel Regolamento del Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa (sviluppo sostenibile, esemplarità, partecipazione pubblica e sensibilizzazione), esplicitati nel formulario di candidatura. Tra le proposte esaminate sarà prescelto il progetto che sarà presentato come candidatura italiana al Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa e a cui sarà attribuito dal Mibact un importante riconoscimento, il Premio Nazionale del Paesaggio.
L’Anci è Advisor del Premio e collabora alla sua promozione presso tutti i Comuni.
Per informazioni più dettagliate sul Premio e sulle modalità di presentazione delle candidature – che potranno essere inviate entro il 15 dicembre 2020 – si può consultare il sito www.premiopaesaggio.beniculturali.it.