Riteniamo urgente un intervento, anche normativo, a fronte della grave situazione che si sta profilando sul sistema tariffario e fiscale del servizio rifiuti, che coinvolge in primo luogo l’esigenza di assicurare ai Comuni le risorse necessarie per una robusta riduzione della Tari o della tariffa corrispettiva, in secondo luogo è altrettanto urgente assicurare stabilità e sostenibilità all’attuazione delle nuove norme che, per ciò che riguarda gli aspetti tariffari e fiscali, sono state inserite nel decreto legislativo 116 del 2020 senza la dovuta concertazione con le Autonomie locali”. Questo, in sintesi, il contenuto della lettera che il Presidente dell’Anci Antonio Decaro ha inviato a Daniele Franco, Ministro dell’Economia e delle Finanze e a Roberto Cingolani, Ministro della Transizione Ecologica. Nella lettera si esprime da parte dell’Anci forte preoccupazione sull’argomento in questione, di qui infatti la richiesta di un intervento urgente sulle agevolazioni Tari e sulla disciplina dei rifiuti. “Purtroppo – scrive Decaro – la Circolare del MITE diffusa nei giorni scorsi non recepisce nessuna delle istanze formulate dall’Anci in modo concorde con gli altri attori del sistema pubblico di gestione dei rifiuti, le aziende e le autorità d’ambito e trasmesse puntualmente nell’ambito del confronto intercorso”.