La legge di bilancio 2020, approvata lo scorso 27 dicembre 2019, ai commi 177, 178 e 179 dell’art. 1, ha esteso anche all’anno 2020 la disciplina del credito di imposta prevista dalla legge di bilancio 2019 (art. 1, commi da 621 a 626).
Le persone fisiche, gli enti non commerciali e i soggetti titolari di reddito d’impresa possono accedere ad un credito d’imposta per le erogazioni liberali in denaro effettuate per interventi di manutenzione, restauro o realizzazione di nuove strutture sportive pubbliche.
I soggetti che vogliono usufruirne possono farne richiesta, dal 6 giugno al 6 luglio 2020, compilando l’apposito modulo ed inviandolo a mezzo posta elettronica a: ufficiosport@pec.governo.it
Il credito d’imposta spettante è pari al 65 per cento delle erogazioni effettuate, anche nel caso in cui le stesse siano destinate ai soggetti concessionari o affidatari degli impianti medesimi.
Il credito d’imposta è riconosciuto alle persone fisiche e agli enti non commerciali nel limite del 20 per cento del reddito imponibile, e ai soggetti titolari di reddito d’impresa nel limite del 10 per mille dei ricavi annui ed è ripartito in tre quote annuali di pari importo.
Ferma restando la ripartizione in tre quote annuali di pari importo, per i soggetti titolari di reddito d’impresa il credito d’imposta è utilizzabile, nel limite complessivo di 13,2 milioni di euro, tramite compensazione ai sensi dell’articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, e non rileva ai fini delle imposte sui redditi e dell’imposta regionale sulle attività produttive.
Al citato credito d’imposta non si applicano i limiti di cui all’articolo 1 comma 53, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, e di cui all’articolo 34 della legge 23 dicembre 2000, n. 388.
Con il DPCM del 30 aprile 2019 sono state stabilite le disposizioni di attuazione di questa misura.
A questo link è possibile scaricare la modulistica per persone fisiche, enti non commerciali e imprese.
Vademecum della procedura (aggiornato al 6 giugno 2020)
- Inviare la domanda esclusivamente con pec all’indirizzo ufficiosport@pec.governo.it tra il 6 giugno ed il 6 luglio 2020, indicando nell’oggetto “Sport Bonus 1° finestra 2020”;
- L’Ufficio invierà alla pec del richiedente un numero di codice seriale identificativo ed univoco;
- Entro il 21 luglio l’Ufficio pubblicherà sul proprio sito l’elenco delle persone fisiche, degli enti non commerciali e delle imprese che potranno effettuare l’erogazione liberale in denaro. Verrà indicato nell’elenco solo il numero di codice seriale;
- Nei dieci giorni successivi alla pubblicazione e non oltre il 31 luglio i soggetti indicati nell’elenco di cui al punto 3) potranno effettuare l’erogazione in denaro secondo le modalità di pagamento indicate nel modulo della domanda;
- i soggetti destinatari delle erogazioni liberali entro dieci giorni dal ricevimento dell’erogazione e comunque non oltre il 11 agosto dichiarano, con apposito modulo, di aver ricevuto l’erogazione in denaro;
- L’Ufficio per lo sport pubblica successivamente sul sito istituzionale, l’elenco dei beneficiari del credito di imposta individuabili con il numero di codice seriale.
N.B.: (le date riportate nella procedura possono subire variazioni in diminuzione in relazione al numero delle richieste pervenute).
Fonte: sport.governo.it