Il 3 febbraio scorso il Delegato Vecchi è stato audito una seconda volta dalla Commissione per la riforma dell’assistenza sanitaria e sociosanitaria della popolazione anziana nominata dal Ministro della Salute e presieduta da Monsignor Paglia.
Oggetto dell’audizione è stata la bozza di linee di indirizzo generali per la riforma dell’assistenza sanitaria e sociosanitaria dedicata alla popolazione anziana, elaborate dalla Commissione medesima, che vi alleghiamo.
bozza di linee di indirizzo
Memoria Anci
Vecchi: “Bene lavoro Commissione su anziani. Riformare strutture per performance di qualità”
“La commissione guidata da monsignor Paglia, voluta dal ministro Speranza, per la riforma dell’assistenza sanitaria e sociosanitaria per la popolazione anziana ci ha consegnato – a mio avviso – analisi e proposte interessanti su come intervenire sul piano legislativo per ridisegnare gli strumenti e le politiche di gestione che riguardano gli anziani, soprattutto gli anziani non autosufficienti. Ringraziamo la Commissione per l’apprezzamento al contributo fornito dall’Anci e soprattutto per il riconoscimento, in questo percorso di innovazione e di riforma, del ruolo centrale non solo delle regioni ma anche e soprattutto dei Comuni italiani”. E’ quanto ha rimarcato il delegato Anci al welfare e sindaco di Reggio Emilia, Luca Vecchi in audizione presso la Commissione per la riforma dell’assistenza sanitaria e sociosanitaria per la popolazione anziana.
“Apprezziamo il fatto – ha proseguito il delegato – che la Commissione metta al centro della riforma la persona, l’anziano ponendosi l’obiettivo di lavorare sul rafforzamento della domiciliarità: ovvero del sostegno non soltanto attraverso singole prestazioni ma nella logica della presa in carico continuativa dell’anziano all’interno della propria abitazione laddove possibile. Un aspetto fondamentale che abbiamo sostenuto auspicando tuttavia che vi sia un salto di qualità importante in termini di risorse per dare gambe ad un indirizzo politico di questo genere”.
Nel corso dei lavori spazio anche al tema delle strutture per anziani su cui Vecchi ha precisato: “Abbiamo condiviso e sollecitato che tutto il tema delle strutture per anziani, tanto quelle semi residenziali che residenziali e di co-housing siano parte integrante di una strategia complessiva. Perché tali strutture siano economicamente sostenibili e capaci di offrire delle perfomance di qualità anche in uscita dall’epoca del covid. E per fare questo c’è bisogno di un sostegno normativo, amministrativo e talvolta anche economico perché tali strutture siano in grado di fornire prestazioni qualitativamente adeguate.”
Memoria ANCI per Audizione Commissione Paglia_RSA_3_2_21
Linee di indirizzo generali_Comm Paglia_28_1_21