Sono stati inviati alle Commissioni gli emendamenti presentati dai Comuni facenti parte dei crateri del terremoto delle regioni interessate dal sisma del 2016.
Un passo importante che Anci Abruzzo, con il Sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto insieme ai rappresentanti di Anci Lazio, Umbria e Marche, ha seguito nell’audizione al Senato dello scorso 6 maggio.
In allegato è possibile visionare gli emendamenti presentati ai quali, in particolare sarà aggiunto quello che segue su procedure telematiche
Al capo 1 articolo 1 comma 1 lettera g) è aggiunta una lettera g-bis)
g-bis) all’articolo 40 comma 2 alla fine del periodo è aggiunto il seguente:” ad eccezione dei comuni di cui agli allegati 1, 2 e 2 bis del decreto-legge 17 ottobre
2016, n. 189, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016, n. 229, e fino alla conclusione dello stato emergenziale, che avranno la facoltà di utilizzo di tali mezzi”
motivazione:
l’emendamento si rende necessario, nello specifico, per i piccoli comuni coinvolti dal sisma poiché per le acquisizioni di beni, servizi e lavori in questi territori che hanno subito gravi eventi calamitosi il ricorso a processi telematici di approvvigionamento risulta particolarmente oneroso sia dal punto di vista economico che dal punto organizzativo in quanto richiede personale adeguatamente formato che, soprattutto nelle piccole realtà, non è presente.