Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che Il 26 aprile 2021 il Presidente Draghi ha presentato al Parlamento destina oltre 6 miliardi di euro alla Cultura. Gli interventi sono fondamentali nell’azione di ripartenza del Paese: la cultura è un asset centrale della politica economica italiana.
Gli investimenti di sostegno e rilancio del settore ammontano nel complesso a 4,275 miliardi di euro e si articolano in diverse aree di intervento, la cui direzione compete al Ministero della Cultura: “Patrimonio culturale per la prossima generazione”, “Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale religioso e rurale” e “Industria culturale e creativa 4.0”.
All’impiego di risorse sopracitate si aggiungono, dal Fondo Complementare, gli investimenti per il ‘Piano Strategico Grandi attrattori culturali’, per 1,460 miliardi di euro, finalizzati al finanziamento di 14 interventi strategici.
“La cultura guida la ripartenza del Paese”, commenta il Ministro della Cultura, Dario Franceschini, “il Recovery Plan – prosegue – introduce risorse fondamentali che dimostrano come la cultura sia al centro delle scelte di questo governo. Dagli interventi sui grandi attrattori culturali nelle città metropolitane a una grande operazione di rilancio dei borghi, all’intervento sulla sicurezza antisismica del patrimonio culturale e dei luoghi di culto, alla digitalizzazione, alla creatività e al potenziamento dell’industria cinematografica”.
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)
(documento in formato PDF)
Fonte: MIC