Molti Comuni al di sotto dei mille abitanti, destinatari della misura di cui al DL Crescita n.34/2019, art. 30, comma 14-bis (“Contributi in favore dei Comuni, con popolazione inferiore ai 1000 abitanti, per progetti di efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile” contributo assegnato pari ad euro 19.329,89), per l’annualità 2020, stanno utilizzando una errata procedura nella richiesta del contributo.
Diffondiamo, per gli enti interessati, le indicazioni che riporta il MISE a questo link e che sintetizziamo di seguito.
Si chiarisce che per tale misura, di competenza del MISE, lo schema di attestazione compilato e firmato digitalmente dovrà essere trasmesso al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: contributocomuni@pec.mise.gov.it.
- Il Codice unico di progetto (CUP) che identifica il progetto, punto a) dello schema di attestazione, deve essere generato tramite la selezione di uno dei sei Template indicati per tipologia di intervento prevalente, previsti per la misura e riportati nell’Allegato 3. Il saldo, pari alla differenza tra la spesa effettivamente sostenuta per la realizzazione del progetto e la quota già erogata, è corrisposto a seguito del collaudo dell’intervento realizzato.
- I Comuni monitorano la realizzazione finanziaria, fisica e procedurale delle opere pubbliche realizzate attraverso il sistema di monitoraggio di cui al decreto legislativo 29 dicembre 2011, n. 229, ovvero il sistema Open BDAP per le opere pubbliche, classificate sotto la voce “DL 34/2019_art.30 comma 14 bis_eff energ e sviluppo sostenibile” (sezione anagrafica – “strumento attuativo”). NON È DA UTILIZZARE IL SISTEMA SIMONWEB.
- Per quanto riguarda gli interventi ammissibili, è possibile consultare dal sito del Mise o Anci L’allegato 1 Interventi ammissibili, elenco non esaustivo ma esemplificativo di cosa sia realizzabile (https://www.mise.gov.it/images/stories/documenti/Allegato%201_interventi%20ammissibili_def.pdf)