“Essere stati scelti per la nostra innovativa scuola D’Annunzio è un riconoscimento e un orgoglio per tutta Celano e dimostra che il lavoro è stato ben fatto a tutela degli studenti prima di tutto e per la serenità e la sicurezza di alunni e famiglie”. Lo ha detto il sindaco di Celano, Settimio Santilli, al termine della presentazione dei piani Bei (Banca Europea per gli Investimenti) presentati ieri mattina nella sala Aldo Moro del ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. “E’ stato gratificante – ha aggiunto il sindaco di Celano – vedere come il nostro progetto sia stato tra i più apprezzati. Abbiamo avuto molte ispezioni dai tecnici del ministero e della BEI, e vedere oggi questo riconoscimento ci ripaga degli sforzi messi in campo. Abbiamo costruito la scuola ex novo – ha concluso Santilli – il che ha significato la possibilità di contenere i costi e di avere strutture di ottima qualità rispetto a quanto si sarebbe potuto fare intervenendo su edifici esistenti”.
Molto soddisfatto anche il sindaco di Locri Giovanni Calabrese, che ha ricevuto un importante riconoscimento per il progetto della Scuola dell’Infanzia “Virgilio” scelta insieme ad altri cinque in tutta Italia come ‘Scuola Esempio Positivo’ dal punto di vista dell’edilizia scolastica, quale scuola sicura, innovativa e sostenibile. “Per una volta il nome della Locride, da sempre legato ad eventi negativi, viene pronunciato per un progetto di eccellenza che è stato già premiato sia da Legambiente che dal Sole 24 Ore. Questo ci riempie di orgoglio”, sottolinea Calabrese.
“La scuola è stata finanziata in parte con fondi BEI e in parte con risorse legate ad una legge regionale. Con queste risorse siamo riusciti a demolire un vecchio plesso scolastico e a ricostruire una scuola dell’infanzia accorpando tutto in un unico plesso”, aggiunge il sindaco locrese. Il tutto usando materiale in legno e realizzando il massimo efficientamento energetico, aule moderne e con annessi servizi igienici, per una struttura completamente antisismica.
“Quella di questa mattina è stata una bellissima esperienza”, ha ribadito da parte sua il sindaco di Piove di Sacco, Davide Gianella. “Non solo – ha proseguito – perché noi tutti abbiamo avuto l’occasione di prendere visione di best pratices che funzionano sul territorio ma anche perché ci è stata data l’occasione di presentare il nostro progetto che ruota intorno alla rigenerazione urbana con un feedback positivo da parte di tutti”.
“Siamo riusciti – ha sottolineato – a dare nuova vita ad una vecchia scuola prefabbricata con un risparmio energetico importante che nei prossimi dieci anni ci porterà a risparmiare ben 250 mila euro sulla spesa corrente e al contempo, grazie a questo progetto, realizzato con sapienza da tutto il team coinvolto insieme al R.u.p. Freddy Sambin, abbiamo risolto anche problemi importanti come quello della viabilità, adesso molto più snella anche grazie alla realizzazione di un parcheggio ad hoc”.