Dopo un complesso percorso attuativo previsto dalla legge 158/2017 – misure per il sostegno e la valorizzazione dei piccoli Comuni – con l’emanazione del bando (scarica il bando) (comunicato stampa G.U.) della Presidenza del Consiglio dei Ministri, presentato oggi in Conferenza Stampa a Palazzo Chigi dal Ministro Musumeci – si avvia la fase che porterà all’erogazione dei fondi stanziati per il Piano nazionale per la riqualificazione di questi Enti.
Fondi: circa 160 milioni di euro stanziati dalla legge (132 quelli attualmente disponibili) e,considerando gli obiettivi di valorizzazione previsti dalla legge per i 5.518 Comuni di minore dimensione demografica destinatari del provvedimento, si auspica siano incrementati.
A chi è rivolto: ai Comuni con popolazione residente fino a 5.000 abitanti o istituiti a seguito di fusione tra Comuni aventi ciascuno popolazione fino a 5.000 abitanti, come individuati dal DPCM 23 luglio 2021 (e allegato A) con criteri fissati dalla stessa legge 158.
Finalità: sostenere lo sviluppo sostenibile, l’equilibrio demografico, favorendo la residenza in tali Comuni, tutelare e valorizzare il patrimonio naturale, rurale, storico-culturale e architettonico, nonché il sistema dei servizi essenziali, con l’obiettivo di contrastare lo spopolamento.
Il Bando disciplina termini e modalità di presentazione delle domande ed i criteri di selezione dei progetti di investimento da finanziare nell’ambito del Piano nazionale finalizzato in sintesi alla:
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- tutela dell’ambiente, del patrimonio culturale e del paesaggio
- mitigazione del rischio idrogeologico;
- salvaguardia e riqualificazione urbana dei centri storici;
- messa in sicurezza delle infrastrutture stradali e degli istituti scolastici;
- promozione dello sviluppo economico e sociale e all’insediamento di nuove attività produttive;
- alla ristrutturazione dei percorsi viari di particolare valore storico e culturale destinati ad accogliere flussi turistici che utilizzino modalità di trasporto a basso impatto ambientale.
Punteggi: Il DPCM 16 maggio 2022 (scarica il dpcm Piano nazionale per la riqualificazione dei piccoli Comuni) pubblicato in Gazzetta Ufficiale 19 luglio 2022, qualifica la natura prioritaria o non prioritaria dei progetti che ricadono in queste finalità e definiscono i criteri di selezione e le modalità di attribuzione dei punteggi da applicare ai progetti presentati.
L’importo massimo del finanziamento per ciascun progetto è di 700mila euro se presentato dal Comune singolarmente e 700mila euro moltiplicato per il numero di Comuni facenti parte della Convenzione o dell’Unione, se presentato in Convenzione o Unione secondo quanto previsto.
Primi adempimenti: Entro il termine perentorio di 25 giorni (decorrenti dal giorno successivo alla data di pubblicazione del Bando nella Gazzetta Ufficiale – attesa in data odierna) ciascun Ente deve obbligatoriamente comunicare un indirizzo istituzionale PEC compilando il questionario accessibile dalla sezione “Bando piccoli Comuni” del sito del Dipartimento Casa Italia – https://www.casaitalia.governo.it. La procedura sarà pertanto attiva dalle 0:00 del 15 luglio alle 23:59 dell’ 8 agosto 2023.
Con apposito avviso sul sito istituzionale del Dipartimento Casa Italia saranno comunicate le date di apertura e di chiusura della fase di presentazione delle domande.
Le richieste di supporto e assistenza possono essere inviate esclusivamente all’indirizzo dedicato di posta elettronica pianopiccolicomuni@governo.it.