Si è svolto questa mattina a Roma presso la sede dell’Anci il primo INFODAY URBACT IV dedicato alla call “Innovation Transfer Network” (ITN) rivolta a tutte le città dell’UE e dei paesi in preadesione come Albania, Bosnia ed Erzegovina, Montenegro, Macedonia del Nord e Serbia.
Il Bando ha l’obiettivo di costituire dei network di Comuni dove sarà possibile trasferire le conoscenze e le innovazioni maturate da Comuni leader già finanziati dalla misura UIA-EUI. Un’opportunità per tutti i Comuni che ancora non hanno maturato esperienze finanziate e che possono così partecipare in qualità di partner e prendere familiarità con l’utilizzo e la metodologia dei progetti europei.
Candidarsi come partner di un costituendo network continentale consente lo scambio di conoscenze e migliori pratiche, e promuove la costruzione di reti collaborative che amplificano l’impatto positivo delle iniziative locali a livello globale.
L’evento, primo di una serie di appuntamenti calendarizzati nelle prossime settimane per portare la progettazione europea più vicina alle amministrazioni locali, ha registrato la partecipazione di numerosi Comuni testimoniando l’ampio interesse dei municipi italiani per questa iniziativa di cui Anci è National URBACT Point oramai dal 2012.
Dopo i saluti introduttivi di Viviana Russo del Dipartimento delle politiche della Coesione e del Sud, Servizio XVIII, “Coordinamento e Monitoraggio Programmi CTE” e di Gaspare Tocci della Regione Molise e Comitato Nazionale URBACT, ha introdotto i temi della call Maria Laura Mitra del Segretariato URBACT di Parigi, fornendo un’approfondita esposizione tecnica del bando (SLIDES) dettagliando criteri di eleggibilità, procedure di partecipazione e ulteriori informazioni essenziali per la predisposizione della candidatura.
Moira Rotondo, Capo Dipartimento Politiche europee, Coordinamento CDR, rapporti con Associazioni UE ed extra UE, cooperazione territoriale ANCI, insieme a Antonio Ragonesi, Capo Area Sicurezza e legalità, Protezione Civile e Relazioni Internazionali ANCI, hanno illustrato il contributo essenziale che Anci offre in questo contesto, confermando il ruolo attivo nel supportare le città italiane nel processo di implementazione delle Reti di Trasferimento dell’Innovazione e di creazione di sinergie a livello europeo. In tal senso, l’Associazione dei Comuni continua ad operare affinché le città possano massimizzare le opportunità offerte dalle call e contribuire con successo alla creazione di reti d’innovazione che promuovano lo sviluppo sostenibile e la prosperità delle comunità urbane europee.
La fase conclusiva dei lavori ha visto gli interventi delle città eleggibili al futuro ruolo di Lead Partners, tra cui il Comune di Ferrara, con Alessio Stabellini, e Erica Bisetto e il Comune di Milano, con Emanuela Losito, il Comune di Portici, con Anna Palladino, e il Comune di Ravenna, con Jessica Mazzavillani, che hanno condiviso preziose esperienze come città beneficiarie nell’ambito dei progetti UIA-EUI. Altri comuni partecipanti, tra cui Parma e Roma con i restanti comuni italiani, potranno candidarsi al ruolo di Project Partners all’interno dei partenariati che si andranno a costituire a livello europeo nel prossimo mese di aprile.
Innovation Transfer Networks – La Call in breve