“Nota informativa sull’Accordo Quadro ANCI Conai”

Nota informativa sul nuovo Accordo Quadro Anci-Conai (e suoi allegati)

Il nuovo Accordo Quadro Anci Conai, parte generale, è stato sottoscritto dal Presidente di ANCI e da quello di CONAI il 30 dicembre 2019.

Di seguito si riportano le principali innovazioni dell’Accordo 20-24 parte generale. 

Modalità di analisi delle frazioni merceologiche. Le analisi merceologiche effettuate presso le piattaforme dei Consorzi non saranno più ad esclusivo appannaggio dei Consorzi. Prevista l’individuazione di un soggetto istituzionale che seleziona il soggetto terzo incaricato di individuare le società di analisi, sulla scorta di linee guida definite di concerto tra ANCI, CONAI e Consorzi di filiera, ciascuno per la propria competenza. E’ in corso la fase d’individuazione del soggetto istituzionale.

Risorse economiche rese disponibili da CONAI. È stato fissato un valore del contributo economico reso disponibile annualmente da CONAI per le attività di cui all’Accordo, pari a 5,35 M€. In particolare, CONAI mette a disposizione dei Comuni la somma di 3 M€ per le attività di sostegno allo sviluppo di nuovi modelli di raccolta differenziata ed 1.5 M€ per le attività di comunicazione.

Qualità delle frazioni raccolte. L’Accordo auspica un deciso incremento della qualità degli imballaggi conferiti ai Consorzi di filiera al fine di massimizzare il recupero di materia, come auspicato dalla Direttiva comunitaria che sposta l’obiettivo dai valori di materiale raccolto in modo differenziato a quello effettivamente portato a recupero. In tal senso è richiesto un sostanziale impegno ai Comuni e tale principio è stato poi declinato negli allegati merceologici. AQ 2020-2024 per rendere pubblicamente disponibili i dati si propone quanto segue.

Banca Dati e Osservatorio confermati con sistema “Open” per i dati relativi alla Raccolta Differenziata per ogni Comune con indicazione dei Quantitativi raccolti per ogni CER per ogni anno, e i conferimenti per ogni convenzionato. Con la nuova Banca Dati si potranno infatti visualizzare i dati annuali riferiti ai quantitativi conferiti ai Consorzi e i corrispettivi erogati ai Convenzionati per ciascuna frazione merceologica collegato ad un bacino o ad una aggregazione di Comuni (esposti in dettaglio per ciascun consorzio).

Nel corso del 2020 sono stati sottoscritti i nuovi Allegati tecnici, la cui sintesi è di seguito riportata.

La delegazione ANCI ha scelto, strategicamente, di affrontare il rinnovo degli Allegati tecnici chiedendo ai Consorzi di filiera di riconoscere ai Comuni corrispettivi adeguati in termini di copertura dei maggiori oneri di raccolta differenziata delle singole frazioni. A tal fine, la delegazione ANCI ha preso a riferimento gli studi condotti da Utilitalia sui costi della raccolta registrati nelle principali impese pubbliche del settore.

Tale approccio ha consentito di negoziare corrispettivi in aumento per le principali frazioni merceologiche della carta (COMIECO) e del vetro (COREVE).

Allegato tecnico COMIECO

L’Allegato Tecnico 2020-2024 prevede un incremento dei corrispettivi riconosciuti a favore del convenzionato per gli imballaggi (raccolta selettiva) passando dagli attuali 98.9 €/ton a 115€/ton da subito e 128 €/ton a regime.

Nel documento allegato sono riportati, in maniera sintetica, corrispettivi, adempimenti e scadenze del nuovo Allegato Tecnico.

Allegato tecnico RICREA

Il 29 maggio è stato rinnovato anche l’Allegato Tecnico Anci- Ricrea AQ 2020-2024. 

In analogia con l’impostazione adottata da ANCI per tutte le filiere, si è assunto come riferimento il livello qualitativo ottenibile con un buon comportamento dei cittadini (“qualità ordinariamente raggiungibile dalla raccolta”) individuato nella fascia “PRIMA” con un livello di impurità (frazione estranea, cioè non metalli) fino al 10%. Il Consorzio Ricrea remunera questo materiale prendendo in carico interamente anche gli oneri di smaltimento di questa parte di frazione estranea. 

Anche per questa filiera il corrispettivo viene aumentato progressivamente per avvicinarsi alla copertura dei costi sostenuti per la raccolta, secondo le indicazioni della normativa europea. 

Quindi il corrispettivo per la fascia di riferimento (PRIMA) passerà dalle attuali 107 €/t a 120 €/t (con un incremento del 12%) per raggiungere progressivamente 132 €/t nel 2024 (+23% complessivamente). Passando per 123€/t nel 2021, 126 €/t nel 2022 e 129 €/t nel 2023. 

Le altre fasce qualitative cresceranno più moderatamente e le fasce più basse rimarranno invariate ovvero decresceranno, dopo un periodo di salvaguardia per consentire di introdurre gli strumenti di miglioramento della qualità, come da impegni assunti nella negoziazione della parte generale del AQ. 

Allegato tecnico COREVE

Nella tabella che segue sono riassunti i principali punti del nuovo allegato tecnico ANCI-COREVE. È stata confermata l’articolazione per fasce di qualità del materiale conferito. I corrispettivi previsti risultano essere in aumento rispetto a quelli del 2019 per tutte le fasce ad eccezione della fascia E che rappresenta la fascia di qualità più bassa. Tale approccio risulta coerente con l’impegno assunto da ANCI di impegnarsi nel miglioramento della qualità dei rifiuti raccolti e conferiti. L’incremento economico risulta essere lineare negli anni dal 2020 al 2024.

Allegato tecnico CIAL

Le novità dell’Allegato Tecnico Alluminio riguardano essenzialmente le nuove fasce qualitative e i relativi nuovi corrispettivi, validi a partire dal 1° gennaio 2021. Nel nuovo AT, a differenza del precedente, i corrispettivi sono dati dalla somma di una componente fissa (determinata assumendo come riferimento la corrispondenza del costo effettivo della raccolta) e di una parte variabile legata al valore di mercato del materiale mediante la quotazione LME (London Metal Exchange), riconosciuta sulle fasce di qualità A+ ed A.

Nella tabella che segue si riporta il raffronto tra i corrispettivi del vecchio Accordo e quelli del nuovo.

Lo smaltimento della frazione estranea resta a carico di CIAL per tutte le fasce.

Allegato tecnico COREPLA

Infine, da ultimo, a dicembre 2020, è stato sottoscritto il nuovo Allegato Tecnico Imballaggi in Plastica all’Accordo Quadro ANCI-CONAI.

Con il nuovo Allegato che è solo una manutenzione straordinaria dell’allegato precedente, non sono state introdotte modifiche economiche o di impianto. 

ANCI, CONAI e COREPLA hanno inteso garantire, in un quadro aggiornato di regole tecniche, la continuità della raccolta dei rifiuti di imballaggi in plastica in attesa della definizione dell’Accordo di Programma quadro previsto dai nuovi commi 5 e 5 bis dell’art. 224 del d. lgs.152/06. Questo allegato cesserà di essere operativo quando verrà data attuazione al decreto 116/2020 e alle nuove regole di negoziazione per un Accordo del comparto con i diversi Consorzi.