Milano-Cortina
Presentato percorso della torcia olimpica, Pella: “Orgoglio e privilegio per tanti Comuni italiani”
I tedofori percorreranno 12 mila chilometri complessivi.
“Saranno 60 i Comuni italiani sede di tappa dal viaggio della fiaccola olimpica di Milano-Cortina 2026 ma molti di più, circa 1500, i territori Comunali che saranno toccati dal viaggio dei tedofori. Sarà un’occasione unica per ammirare da Nord a Sud e da Est a Ovest il nostro Paese, attraverso la fiaccola olimpica che da millenni è simbolo di sacrificio, di integrazione e di pace”. Così il vicepresidente dell’Anci, Roberto Pella, che questo pomeriggio è intervenuto alla presentazione a Verona del viaggio della torcia olimpica che partirà il 26 novembre 2025 da Olimpia, in Grecia per poi approdare in Italia per toccare tutte le province e le regioni italiane in un viaggio che percorrerà 12 mila chilometri (qui tutti i dettagli del percorso).
“Porto il saluto del presidente dell’Anci appena eletto a Torino Gaetano Manfredi e di tutti i sindaci italiani. I valori olimpici – ha spiegato Pella – sono cruciali per i Comuni e veder sfilare nelle nostre comunità un simbolo di questi valori è un onore e un privilegio. Ringraziamo gli organizzatori a cominciare dal presidente del Coni Giovanni Malagò per averci coinvolto in questa fase e in tutte le manifestazioni che seguiranno a quella di oggi a Verona. Lo sport – ha concluso Pella – ha un valore centrale, soprattutto per i giovani che dopo gli anni del Covid hanno sempre più bisogno di vivere da protagonisti momenti come questo”.
“Per Verona – ha dichiarato da parte sua il sindaco Damiano Tommasi – i Giochi Olimpici Invernali 2026 rappresentano una sfida senza precedenti, ovvero rendere il nostro anfiteatro Arena accessibile a tutti e a tutte attraverso la realizzazione di un ascensore e l’abbattimento di ogni barriera architettonica”. “Tutto il territorio si sta preparando a questo grande evento, le opere che verranno realizzate non riguardando solo l’anfiteatro ma anche piazza Bra e una serie di infrastrutture. L’auspicio è che i Giochi siano anche l’occasione per lasciare alla città un’eredità legata ai valori dello sport, a beneficio di tutta la comunità”.