“Le trasformazioni delle aree urbane sono fortemente condizionate da un lato dalla transizione digitale, dall’altro dalla necessità di una transizione ambientale che garantisca la sostenibilità e un uso adeguato delle risorse naturali. Per far questo ci vuole una visione della città che sia in grado di superare i grandi divari che abbiamo nelle periferie puntando sugli investimenti ma soprattutto con una missione che utilizzi degli agenti formativi forti come le università, i luoghi dove si fa innovazione e le le aziende ad alta tecnologia, che diventano dei driver di trasformazione urbana sia fisica che sociale e creano una nuova economia”. Così il presidente dell’Anci, Gaetano Manfredi, intervenuto a Napoli alla prima edizione del Perspective Smart City, il Forum promosso dal Gruppo Maggioli e dal Magazine THE PLAN.
“Dobbiamo metterci al passo delle altre città del mondo – ha proseguito Manfredi – dove si attraggono talenti giovani e e trasformano le realtà del territorio rigenerandolo. Un esempio a Napoli è quello dell’apertura del polo di San Giovanni a Teuduccio che è stato un elemento di grande trasformazione. Stiamo facendo una modifica del piano regolatore per fare in modo che questi eventi siano il vero distretto dell’innovazione della città e e garantiscano anche luoghi di migliore vivibilit per i cittadini. Bisogna invogliare le persone a lavorare in questi territori, anche migliorando il sistema dei trasporti perché crediamo molto nella zona est di Napoli. Grazie al Pnrr ma anche agli investimenti dei privati – ha concluso il presidente dell’Anci – dobbiamo accompagnare la vocazione di questi territori, per una compartecipazione allo sviluppo che credo sia una grande sfida e una grande opportunità”.