Il Miur e l’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza hanno siglato lo scorso 11 dicembre le Linee guida per il diritto allo studio delle alunne e degli alunni fuori dalla famiglia di origine: in affidamento familiare per difficoltà della famiglia di origine a prendersi cura dei figli; ospiti provvisoriamente delle strutture dei sistemi di protezione; minori stranieri non accompagnati e sottoposti a provvedimenti dell’autorità giudiziaria minorile in ambito penale.
In particolare, il documento offre al personale scolastico elementi di conoscenza generale del sistema di tutela dei minorenni (organizzazione dei servizi sociali, servizi di accoglienza, tribunale per i minori), nonché le indicazioni generali utili a garantire, nell’istruzione, le pari opportunità per gli alunni e le alunne temporaneamente allontanati dalla famiglia di origine, riconoscendo le specificità e i bisogni. .
Inoltre, il testo contiene indicazioni e suggerimenti concreti, a tutti i livelli, dalla governance tra istituzioni diverse, con una precisa definizione delle competenze, alla gestione della classe e delle relazioni tra gli allievi, agli aspetti pratici e amministrativi relativi all’iscrizione a scuola, all’inserimento in classe, alla documentazione del percorso scolastico, all’orientamento scolastico e al bisogno di percorsi di avviamento al lavoro.