La Conferenza delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici (CC) di Sharm el-Sheikh (2022) ha confermato la necessità di contenere a +1,5°C l’aumento della temperatura media globale rispetto all’era pre-industriale (come definito nell’accordo di Parigi 2015). Nel Rapporto 2023 dell’Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC) delle Nazioni Unite gli scienziati ribadiscono la necessità di attuare azioni urgenti per il clima per garantire un futuro vivibile per tutti gli individui sul Pianeta. L’impatto dei CC nelle città è rilevante. In particolare, per le città capoluogo di Regione gli indicatori meteoclimatici, disponibili in serie storiche ampie, evidenziano la tendenza ad un aumento della temperatura dal 1971.
Considerato l’insieme dei 109 Capoluoghi di Provincia, la temperatura media nel 2021 è circa 15,6°C (valore in linea con quello medio del periodo 2006-2015). Risulta, invece, in calo la precipitazione totale che è in media 746 mm (-119,4 mm sul valore medio 2006-2015). Per i capoluoghi di Regione, nel 2021 la temperatura media (15,5°C) segna un’anomalia di +0,6°C sulla Normale Climatologica (CLINO, v. glossario) 1981-2010 e di +1°C su quella 1971-2000. La precipitazione totale (pari a 708,8 mm) diminuisce di -34,3 mm rispetto al CLINO 1981-2010 e -55,8 mm sul CLINO 1971-2000.
Nel periodo 1971-2021, i valori più alti della temperatura media annua dei capoluoghi di Regione si registrano negli anni 2011-2021 (media del periodo 15,8°C). Nel 2014, per la prima volta sono stati raggiunti i 16°C (+1,5°C sul CLINO 1971-2000). La precipitazione totale presenta nel lungo periodo una variabilità inter-annuale: nel 2011-2021 è in media pari a 769 mm.
Nel 2021, gli Indici di estremi di temperatura mostrano aumenti per gran parte dei capoluoghi di Provincia. I giorni estivi sono in media 120 e le notti tropicali 44 (in crescita di +4 giorni e +6 notti rispetto al valore medio del periodo 2006-2015). Sale anche il numero di giorni senza pioggia (in media pari a 286 nell’anno) di +5 rispetto al periodo 2006-2015.