Lo scorso 15 giugno ha preso il via la campagna anti incendio boschivo, in vista della quale il Capo del Dipartimento della Protezione Civile ha diramato le consuete Raccomandazioni rivolte al Sistema nazionale della PC per un più efficace contrasto agli incendi boschivi, di interfaccia ed ai rischi conseguenti.
La gravissima emergenza della passata stagione, nonostante una programmazione nazionale e regionale di lotta attiva agli incendi boschivi, ha evidenziato la necessità di misure straordinarie, ad iniziare dall’approvazione del decreto-legge 8 Settembre 2021, n. 120, che ha introdotto il nuovo Piano nazionale triennale per il rafforzamento delle risorse umane, tecnologiche, aeree e terrestri, oltre a misure per il rafforzamento delle attività di previsione e prevenzione.
È necessario ai diversi livelli attuare tutte le azioni per le attività di prevenzione sulla base dei Piani triennali aggiornati annualmente dalle Regioni, alle quali la legge ha affidato la competenza in materia di previsione, prevenzione e lotta attiva.
In vista del periodo di massima pericolosità per gli incendi boschivi i Sindaci adotteranno le Ordinanze applicando le misure di prevenzione rischio incendi boschivi indicate dai piani e dagli indirizzi regionali e provvederanno alla verifica dell’aggiornamento del Catasto delle aree percorse dal fuoco ai sensi dell’art. 10, comma 2 della legge 21 novembre 2000, n. 353.
In allegato si trasmettono:
Raccomandazioni AIB 2022
Allegato Raccomandazioni AIB 2022
Schema di ordinanza sindacale AIB
Raccomandazioni Capo DPC AIB 2022
ALLEGATO_Raccomandazioni Capo DPC AIB 2022
90SIPRICS_ANCI_Incendi boschivi
Incendi boschivi, Bianco: “Lavoro di squadra, prevenzione e informazione contro rischi e incuria”
“Quella di oggi è una giornata importante perché rinsalda ancora una volta il rapporto tra Comuni e ministero dell’Interno in un tema delicato come quello degli incendi boschivi. Lavorare di squadra, informare e prevenire è la strada giusta da imboccare”. Così il presidente del Consiglio nazionale dell’Anci, Enzo Bianco, intervenuto alla presentazione del quaderno operativo e della brochure con le buone pratiche (scarica la versione in inglese) contro il rischio incendi, nato dalla collaborazione tra Anci e dipartimento dei Vigili del fuoco, del Soccorso pubblico e della Difesa civile (scarica la lettera del segretario generale Anci, Veronica Nicotra, ai sindaci).
“Lavorare insieme è fondamentale perché ognuno può dare all’azione contro gli incendi il proprio contributo. Da parte nostra diffonderemo capillarmente queste linee guida in tutti gli ottomila Comuni italiani, elaborando una versione in inglese per venire incontro alle esigenze dei tanti turisti che nella stagione estiva verranno a trovarci. L’informazione sui comportamenti dannosi e non corretti – ha continuato Bianco – vale sia per i piccoli enti che per le grandi città dove sono sempre più frequenti incendi dolosi e dovuti all’incuria. C’è poi il fattore della prevenzione altrettanto centrale su cui ogni amministrazione deve agire diffondendo alle proprie comunità i giusti comportamenti”. E tra i giusti comportamenti Bianco ha citato la pratica dei tanti orti urbani “che spesso nascono in luoghi prima abbandonati ma che grazie all’impegno dei cittadini e alla disponibilità delle amministrazioni riprendono vita e vengono strappati all’incuria”. “Con il presidente dell’Anci Antonio Decaro ci faremo promotori verso i Comuni – ha concluso Bianco – delle azioni corretti per arginare una piaga come quella degli incendi, convinti che i forti rapporti con il ministero dell’interno saranno un efficace e concreto valore aggiunto”.
“Con l’Anci – ha detto da parte sua il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese – c’è uno storico rapporto di collaborazione che ci vede fianco a fianco. Ho sempre detto che il ministero dell’Interno è la casa dei Comuni. I Comuni sono le nostre sentinelle sul territorio”, ha concluso.