La Rassegna degli “Ecomusei sono paesaggio” ricca e articolata, proseguirà con una serie di eventi a cura dalle reti regionali dal titolo “Il paesaggio visto dagli ecomusei ” e si concluderà in autunno con 3 importanti tavole rotonde dedicate al ruolo degli ecomusei rispetto alla crisi climatica, alla Convenzione Europea del Paesaggio ed al Sistema Museale Nazionale. In Abruzzo della Rete fanno parte l’ Ecomuseo della Valle Giumentina e di Secinaro.
La Settimana del Paesaggio vedrà la partecipazione di più di 30 ecomusei e soggetti diversi che operano per la cura del paesaggio. Si cercherà di sviluppare una riflessione sulla necessità di mettere a punto nuovi modelli di sviluppo locale basati su pratiche di sostenibilità ambientale e paesaggistica in grado di promuovere nuovi modelli di economie locali auto-sostenibili. 7 tavoli tematici alla presenza di personalità del modo della ricerca, delle istituzioni e del terzo settore, permetteranno di approfondire le diverse declinazioni che può assumere il paesaggio per le comunità che lo hanno prodotto e di dialogare sugli effetti possibili dettati dalle condizioni post[1]pandemiche, guardando con particolare attenzione all’attuazione del PNRR. Nell’ambito dei singoli tavoli tematici, saranno presentati alcuni dei 50 video raccolti come testimonianza delle buone pratiche sul paesaggio sviluppate nel nostro Paese dalle Alpi al Mediterraneo, che evidenziano il ruolo sempre più attivo delle comunità nelle decisioni degli enti locali e territoriali, rispetto al tema delle filiere corte, dell’economia circolare, della difesa delle diversità, della resilienza all’abbandono delle campagne, della partecipazione attiva, della ricerca del benessere basata su azioni concrete di uno sviluppo locale sostenibile. Una settimana per tornare a parlare di paesaggio come bene comune e per tracciare un primo resoconto dei risultati a 50 anni dalla nascita del concetto di ecomuseo. La Settimana del Paesaggio potrà essere seguita in streaming sul canale FB: https://www.facebook.com/Ecomuseiitaliani INFO: www.sites.google.com/view/ecomuseiitaliani ecomuseiditalia@gmail.com