Nell’ambito della Settimana Nazionale della Protezione Civile, l’Agenzia regionale di
Protezione Civile della Regione Abruzzo ha messo in campo azioni progettuali rivolte ai Sindaci dei
Comuni Abruzzesi, allo scopo di diffondere la cultura della prevenzione del rischio e rispondere, in
tal modo, agli obiettivi dell’iniziativa.
Con questo scopo l’Agenzia organizza con la collaborazione di Anci Abruzzo, delle giornate
di formazione tecnico-pratiche rivolte soprattutto ai Sindaci, Autorità comunali di Protezione Civile
e ai tecnici comunali per la redazione e/o aggiornamento dei Piani Comunali di Emergenza,
affinché siano conformi alle “Linee Guida per la Pianificazione comunale ed intercomunale di
emergenza”, approvate con D.G.R. n. 521 del 23.07.2018.
Si ricorda che la L.R. 28/2011 all’art.5 comma 8 prevede che “[…] i Comuni approvano con
deliberazione consiliare il “Piano di Emergenza Comunale” previsto dalla normativa vigente in
materia di Protezione Civile, redatto secondo i criteri e le modalità riportati nei modelli e manuali
emanati dal Dipartimento della Protezione Civile e dalla Giunta regionale e ne recepiscono,
contestualmente, i contenuti nei propri strumenti di pianificazione Urbanistica”, come anche
ribadito dalla legge 100/2012, all’art. 3 (attività e compiti di protezione civile) “..i piani e i
programmi di gestione, tutela e risanamento del territorio devono essere coordinati con i piani di
emergenza di protezione civile, con particolare riferimento a quelli previsti all’articolo 15, comma
3-bis (della L. 225/’92 e cioè i Piani di Emergenza Comunali), e a quelli deliberati dalle regioni
mediante il piano regionale di protezione civile” sulla base dei quali, vista la maggiore dinamicità
dei Piani di Protezione Civile, le Norme Tecniche di Attuazione di un piano urbanistico comunale
nella parte strutturale è opportuno che preveda un articolo in cui sia esplicitato che l’aggiornamento
del Piano Comunale di Emergenza di Protezione Civile (mediante Delibera di Consiglio Comunale)
comporti automatica variante alla dimensione strutturale del Piano Urbanistico che è,
automaticamente recepita da quest’ultimo, salvo nei casi in cui siano coinvolte proprietà private in
luogo di quelle pubbliche.
La procedura di aggiornamento e/o redazione e l’approvazione dei piani è attività di
competenza dei Comuni, la Regione fornisce supporto tecnico, attraverso la revisione degli stessi ed
esprimere un parere di conformità alle linee guida.
Verificato che lo stato di aggiornamento dei piani comunali sul territorio regionale non è
allineato alle prescrizioni normative, si invita alla più ampia partecipazione all’incontro cui
saranno presenti i tecnici dell’“Ufficio volontariato, comunicazione e pianificazione di
emergenza” del Servizio Emergenze di Protezione Civile e Centro Funzionale diretto dall’Ing.
Silvio Liberatore.