La Corte di Cassazione Sez. 1 Civile, con l’ordinanza n. 25027/2024 ha affermato che in materia di espropriazione, la dichiarazione di pubblica utilità, prorogata anche reiteratamente prima della scadenza del termine, conserva la sua efficacia ed è valido il decreto di esproprio, se emesso prima dell’ultima scadenza, con conseguente legittimità dell’attività manipolativa del bene del privato, compiuta nel complessivo periodo di efficacia della dichiarazione, non essendo configurabile alcuna carenza del potere amministrativo, né in astratto né in concreto.
Riferimenti normativi: Costituzione art. 42 com. 3, Legge 25/06/1865 num. 2359 art. 13, DPR 08/06/2001 num. 327 art. 13
Massime precedenti Conformi: N. 19469 del 2019 Rv. 654645-01
Fonte: Massimario della Corte di Cassazione