Il presidente dell’Anci ha inviato un messaggio di saluto in occasione della presentazione delle Giornate FAI di autunno: “Individuare le buone pratiche di gestione dei beni artistici e paesaggistici per restituirli alla piena fruizione”.
“A nome dell’Anci e dei sindaci italiani ribadisco con forza l’impegno a sostegno delle campagne di sensibilizzazione e di mobilitazione civica sulla tutela dell’ambiente e del paesaggio, portate avanti dal FAI”. Così il presidente dell’Anci e sindaco di Bari, Antonio Decaro, in un passaggio del saluto inviato agli organizzatori in occasione della presentazione delle Giornate FAI di autunno.
“Non è un appoggio generico – scrive Decaro – come dimostra il fatto che da poco tempo abbiamo sottoscritto un formale protocollo d’intesa, tra FAI e ANCI, nel quale i Comuni italiani si impegnano a dare la maggiore risonanza possibile alle bellissime iniziative da voi intraprese nel campo della conoscenza e della fruizione da parte dei cittadini del patrimonio artistico e naturalistico italiano”.
“Vogliamo dare a questi intenti – prosegue il presidente dell’Anci – una applicazione concreta, e per questo motivo puntiamo nel più breve tempo possibile a condividere un Piano di intervento nella gestione del patrimonio, in sinergia con le amministrazioni comunali. Si tratterà di individuare le buone pratiche di gestione dei beni artistici e paesaggistici – come anche di recupero e valorizzazione di beni culturali poco utilizzati o abbandonati – per restituirli alla piena fruizione da parte dei cittadini e dei turisti, con particolare riferimento ai borghi delle aree interne e alle aree svantaggiate”.
“Le Giornate FAI di autunno sono sempre state un momento bello e utile per accrescere la conoscenza dei luoghi nei quali abitiamo. Penso che questa sia la condizione necessaria per poi essere capaci, come amministratori pubblici, di tutelare questi beni e valorizzarli come spazi realmente aperti e accessibili. Per questo motivo torno ad augurare il miglior successo della vostra iniziativa”, conclude Decaro.