Via libera dalla conferenza Stato-città al riparto di 820 milioni di euro in favore dei Comuni come saldo 2020 del ‘fondone’ da 4,2 miliardi di euro previsto dal decreto Rilancio dello scorso maggio. Il riparto completo a saldo è il risultato di un ricalcolo complessivo dell’intera dotazione disponibile e tiene conto delle quote già erogate ai Comuni (3,4 miliardi di euro) .
Nel dettaglio il riparto approvato oggi in Stato città tiene conto del ricalcolo delle perdite di gettito riscontrate dai Comuni a partire dalle riscossioni aggiornate a settembre, sulla base di un modello di simulazione analogo a quello usato a luglio per il riparto dei 3 miliardi dell’acconto.
Il riparto tiene anche conto dello scorporo della quota ascrivibile alla Tari, dell’imposta di soggiorno/sbarco, delle perdite sul trasporto pubblico locale che gravano direttamente su alcuni Comuni, oltre che del minor gettito stimato sulla base dei dati di riscossione aggiornati allo scorso mese di settembre.
Conferenza Stato città del 1 dicembre
o.d.g.
1. criteri e le modalità di riparto delle risorse incrementali del fondo istituito dall’articolo 106, comma 1, del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, previste dall’articolo 39, comma 1, del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104 – saldo.
In considerazione della perdita di gettito da parte degli enti locali a causa dell’ emergenza epidemiologica, al netto delle minori spese e delle risorse assegnate dallo Stato in compensazione,
incremento 2020 dotazione fondo per l’esercizio delle Funzioni fondamentali degli Enti Locali: – – -1.220 milioni per i Comuni
– 450 milioni per le Province
— La Stato città ha sentito intesa il 15 luglio scorso sul risarcimento delle risorse iniziali — Con l’intesa del 15 ottobre è stato ripartito l’acconto delle risorse incrementali : 400 milioni per i Comuni e 100 milioni per le Province
il Documento in esame attiene alla RIPARTIZIONE del SALDO delle risorse incrementali : 820 milioni per i Comuni e 350 milioni per le Province.
Il criterio di ripartizione è il medesimo utilizzato per la ripartizione della dotazione iniziale. Per i comuni 4 passaggi:
Riferimento temporale per la perdita di gettito: marzo – dicembre 2020 ( 4.050 milioni ) + perdita stimata gennaio – febbraio 2021 (165 milioni ) con la precisazione che tale ultimo riferimento è in sotituzione al periodo gennaio-febbraio 2020 predisposta in sede di definizione del riparto del fondo.