Il 2 Ottobre 2020 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il DPCM 17 Luglio 2020 (c.d. “Decreto Sud”, commi 311-312, L. 160/2019), con il quale sono stati ripartiti 300 milioni di euro per il quadriennio 2020/2023 destinati ai Comuni delle regioni del Sud per la realizzazione di infrastrutture sociali.
Cosa si intende per infrastrutture sociali?
Sono quelle opere finalizzate all’accrescimento del benessere sociale e alla soddisfazione di bisogni collettivi, che concernono aree interesse quali sanità, istruzione, cultura, ambiente, giustizia, ricerca e sviluppo, tecnologia e comunicazione.
Di seguito l’elenco delle scadenze per l’avvio lavori per ogni annualità:
- Anno 2020 – 31 Marzo 2022
- Anno 2021 – 30 Giugno 2022
- Anno 2022 – 31 Dicembre 2022
- Anno 2023 – 31 Dicembre 2023
Dal punto di vista tecnico, sono classificate nel sistema di classificazione dei progetti del codice unico di progetto (CUP) come natura “03” – realizzazione di lavori pubblici (opere ed impiantistica) e come settore “05” – opere e infrastrutture sociali.
Per la generazione dei CUP è stato messo a disposizione un apposito template dal Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica (DIPE) all’interno del portale CUPWEB.
Ripartizione del fondo erogato dal DPCM 17 Luglio 2020
Il contributo è assegnato a ciascun Comune delle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia nel limite massimo di 75 milioni per ciascuno degli anni dal 2020 al 2023.
La ripartizione del fondo è stata definita nell’Allegato 1 al DPCM sulla base di due fattori:
- la dimensione demografica degli Enti, per cui sono state stabilite 10 fasce in base al numero di abitanti;
- la quota di contributo pro-capite, per cui è stata determinata un’incidenza decrescente rispetto alla dimensione demografica dell’Ente.
Scadenze per l’avvio lavori
Il DPCM del 12 Gennaio 2022 ha modificato i termini prefissati per iniziare la realizzazione delle opere in quanto, a causa dell’emergenza epidemiologica che ha impedito o ritardato l’avvio dei lavori, rischiavano di andare perse le quote 2020 e 2021.
Di seguito l’elenco delle scadenze per l’avvio lavori per ogni annualità:
- Anno 2020 – 31 Marzo 2022
- Anno 2021 – 30 Giugno 2022
- Anno 2022 – 31 Dicembre 2022
- Anno 2023 – 31 Dicembre 2023
Erogazione del contributo del cosiddetto Decreto Sud
L’erogazione delle risorse, nei limiti della quota annuale del contributo, è stata determinata nelle seguenti modalità:
- Il 50 per cento della quota previa attestazione di aggiudicazione lavori;
- Il 40 per cento sulla base dei costi realizzati rilevati dal Sistema di Monitoraggio (SiMoN WEB);
- Il restante 10 per cento previa trasmissione del certificato di collaudo, ovvero del certificato di regolare esecuzione.
Monitoraggio delle opere
La circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 24 del 9 Dicembre 2020 ha fornito le modalità di adempimento agli obblighi di implementazione dei dati necessari per l’erogazione del contributo.
Il monitoraggio degli interventi andrà effettuato sul Sistema SiMon WEB.
Per l’accreditamento al programma operativo dedicato al contributo infrastrutture sociali sarà necessario compilare l’Allegato 1 alla circolare (template censimento utenti) e dovrà essere trasmesso dalla casella PEC istituzionale censita su IPA all’indirizzo: accreditamento.simonweb@pec.mef.gov.it