È stata pubblicata in data 5 agosto 2021, sul portale del pareggio di bilancio, una nota di chiarimento Mef-RGS in merito alle misure correttive adottate sulla certificazione COVID-19 anno 2020, anche ai fini del riparto delle risorse incrementali per l’anno 2021 relative al Fondo per l’esercizio delle funzioni degli enti locali, ai sensi dell’art.1, comma 822 della legge di bilancio 2021 (l. n. 178/2021).
In particolare, il comunicato chiarisce che, in via generale, le rettifiche adottate non influiscono sulla validità e correttezza della certificazione trasmessa, né tantomeno sulla quota delle risorse Covid-19 che l’ente ha vincolato nel proprio risultato di amministrazione 2020. Si precisa infatti, opportunamente, che i correttivi statistici sono stati adottati esclusivamente per meglio calibrare i criteri di riparto delle risorse Covid-19 stanziate per l’anno 2021.
Si dovrà invece tener conto delle anomalie riscontrate nelle certificazioni 2020 solo nel caso in cui l’ente riceverà, entro il mese di settembre 2021 con nota ufficiale a firma del Ragioniere Generale dello Stato, una specifica comunicazione. In questo caso, entro il successivo 30 novembre l’ente interessato dovrà apportare le rettifiche segnalate, inviando una nuova certificazione, oppure, in alternativa, comunicare gli elementi utili per giustificare in tutto o in parte la certificazione originariamente comunicata, con conseguente determinazione di un nuovo valore dei dati rettificati.
Infine, la nota della Ragioneria Generale dello Stato ribadisce che le rettifiche definitivamente validate saranno prese in considerazione ai fini della verifica finale della perdita di gettito e dell’andamento delle spese, da effettuarsi entro il 30 giugno 2022 con riferimento alle complessive gestioni 2020 e 2021.