ANCI IN AUDIZIONE ALLA CAMERA: “ACCORDO QUADRO ANCI-CONAI RECEPISCA DIRETTIVA SU ECONOMIA CIRCOLARE”
Recepimento delle direttive europee, terzietà, indipendenza e rappresentatività delle analisi merceologiche, azioni volte alla riduzione del gap attualmente presente nel nostro Paese tra aree che rientrano già da tempo nei parametri europei per la raccolta differenziata ed aree, specie nel Sud Italia, che versano ancora in condizioni di acuta sofferenza. Questi alcuni dei temi illustrati oggi da Anci in audizione presso la VIII Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera dei deputati nell’ambito dell’indagine conoscitiva sui rapporti convenzionali tra il Consorzio nazionale imballaggi e l’Associazione dei Comuni, alla luce della nuova normativa in materia di raccolta e gestione dei rifiuti da imballaggio. A rappresentare l’Anci, il sindaco di Melpignano e delegato Anci all’ambiente e rifiuti, Ivan Stomeo. (leggi il documento consegnato in audizione)
“Abbiamo puntato l’attenzione sulle istanze dell’Associazione rispetto al rinnovo dell’Accordo Quadro Anci Conai sul quale stiamo lavorando sinergicamente dallo scorso settembre focalizzandoci, in particolare, sui punti di debolezza del passato e sulle nuove direttive europee, molto importanti per la stesura del nuovo accordo”, ha dichiarato Stomeo che auspicando che al più presto “il ministero dell’Ambiente recepisca le Direttive europee che attraverso il principio della responsabilità estesa del produttore, prova a promuovere il passaggio verso un’economia circolare in base al quale il produttore di un dato bene deve occuparsi anche del fine vita di tale prodotto”.
Nel corso dell’incontro si è anche affrontato “il tema della terzietà delle analisi merceologiche e delle attività di comunicazione e sensibilizzazione da realizzare nelle amministrazioni locali” ha concluso il sindaco Stomeo. (fdm)