E’ on line il Vademecum su “L’Affidamento dei servizi sociali nel dialogo fra Codice dei Contratti Pubblici e Codice del Terzo Settore” realizzato nell’ambito del progetto “Co-Progetta – Un’amministrazione condivisa” dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali e Anci, avvalendosi della collaborazione delle Fondazioni Cittalia e Ifel, e finanziato dal Pon Inclusione 2014-2020 (Azioni di sistema a sostegno dell’obiettivo specifico 9.7 “Rafforzamento dell’economia sociale”) con risorse del Fondo Sociale Europeo.
L’affidamento dei servizi sociali è un tema delicato e complesso e i servizi sociali, sono rivolti ad una platea di soggetti di norma interessati da una situazione di bisogno e comunque di necessità di superamento di una condizione di difficoltà e di vulnerabilità, anche temporanea. Assumono pertanto centrale importanza la qualità, la continuità e l’effettività dei servizi, quale che sia la modalità di affidamento.
Il presente lavoro è stato ideato, progettato e sviluppato come un “quaderno ad anelli”, che verrà alimentato anche in futuro e che possa essere uno strumento di lavoro utile nella quotidianità dell’attività lavorativa, capace di seguire l’evoluzione della normativa e della giurisprudenza.
Da un punto di vista metodologico, inoltre, il Vademecum descrive gli istituti di riferimento del Codice dei Contratti Pubblici e del Codice del Terzo settore senza indicare possibili preferenze per l’uno o l’altro, ma anzi prova a denotare – in modo originale – i possibili punti di contatto fra i due Codici, in una prospettiva non di separatezza , quanto piuttosto di integrazione. In altre parole i due Codici, arricchiscono la “cassetta degli attrezzi” di cui dispongono le amministrazioni.