Via libera dalla Conferenza Stato-città agli ultimi riparti per l’anno 2022. Si tratta di risorse in gran parte riferibili a compensazioni di gettiti fiscali e al sostegno dei Comuni colpiti da eventi sismici. Per questo l’Anci ha chiesto e ottenuto da parte del ministero dell’Interno la pubblicazione, entro il 23 dicembre, dei riparti già effettuati, così da permettere agli enti beneficiari il tempestivo accertamento delle risorse nei bilanci.
Nello specifico è stato dato parere favorevole all’assegnazione per ristoro dell’Imu sugli immobili inagibili per i comuni coinvolti nel sisma Centro Italia e all’utilizzo dell’accantonamento sul Fondo di solidarietà comunale 2022, che riguarda i sette Comuni per i quali è stata riscontrata l’esigenza di rettificare gli importi del Fondo riguardo la verifica dei gettiti standard Imu-Tasi e di altre compensazioni di gettiti aboliti. Le integrazioni per i Comuni coinvolti verranno regolate con le spettanze del Fondo si solidarietà comunale 2023.
La Stato-Città ha inoltre preso atto di una informativa del ministero dell’interno sui rimborsi per le minori entrate da addizionale Irpef per l’anno 2022, dovute all’entrata in vigore, tra l’altro, della cedolare secca sugli affitti. L’informativa stabilisce che saranno circa 193 i milioni di euro che andranno a 6.793 Comuni. Nella riunione al Viminale disco verde anche al riparto del ristoro per l’esenzione Imu dei cinema e dei teatri e al contributo compensativo del minor gettito Imu a seguito della riclassificazione degli immobili adibiti ai servizi portuali.
rimborso_IMU-sisma_2016_II_rata_2022
Conferenza Stato-Città
- TITOLO Intesa sullo schema di decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante riparto parziale dell’incremento di 9,2 milioni di euro per l’anno 2022 del Fondo relativo all’IMU di cui all’articolo 177, comma 2, del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, disposto dall’articolo 78, comma 5, del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, convertito dalla legge 13 ottobre 2020, n. 126. IMU cinema – prima rata 2022
CONTENUTO L’articolo 78, comma 3 del dl 104/2020 (dl “Rilancio”) prevede, per l’anno 2022, l’esenzione dall’IMU per gli immobili rientranti nella categoria catastale D/3 destinati a spettacoli cinematografici, teatri e sale per concerti e spettacoli, a condizione che i relativi proprietari siano anche gestori delle attività ivi esercitate. Quale rimborso della richiamata esenzione il successivo comma 5 stanzia un importo annuo di 9,2 milioni di euro. Il provvedimento in esame ne attribuisce tuttavia solo 4,6 milioni, riferibili alla prima rata, riconoscendo a ciascun ente il 50% delle risorse ricevute per l’anno 2021. Non viene al momento assegnata la seconda rata in virtù dell’articolo 12, comma 1 del dl 176/2022, sulla base del quale la seconda rata non sarà dovuta solo qualora si verificheranno le condizioni previste dalla normativa comunitaria vigente in materia di aiuti di Stato «de minimis».
NOTE
L’ANCI ha espresso intesa, con la raccomandazione di monitorare nei prossimi mesi il verificarsi o meno delle condizioni previste dalla normativa UE in materia di aiuti di Stato «de minimis», con l’impegno di erogare la restante metà delle risorse stanziate a titolo di seconda rata IMU 2022, qualora tali condizioni risultino confermate.
- TITOLO Parere sullo schema di decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante anticipazione ai comuni del rimborso dei minori gettiti, riferiti al secondo semestre 2022, dell’IMU derivante dall’esenzione per i fabbricati ubicati nelle zone colpite dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016
CONTENUTO Il riparto riguarda l’anticipazione del contributo IMU seconda rata 2022 per l’esenzione dei fabbricati inagibili interessati dagli eventi sismici di agosto 2016 e successivi, a favore degli enti ricompresi negli allegati al decreto legge 189/2016. La quantificazione è stata effettuata sulla base dell’andamento del gettito IMU rilevato dai modelli F24. Nel dettaglio, al fine di limitare gli effetti dovuti a ritardati pagamenti o al rinvio degli stessi a causa dell’emergenza COVID-19, il maggiore tra gli incassi 2022 (proiettati all’intero anno) e quelli del precedente quadriennio è stato messo a confronto con il gettito teorico 2016 pre-sisma. Al netto di quanto già erogato con la prima rata 2022, il contributo definito ammonta a 8,3 milioni di euro. Lo schema di decreto estende le agevolazioni di cui sopra agli enti non ricompresi negli allegati richiamati, in presenza di un nesso di certificata causalità diretta tra i danni e gli eventi sismici verificatisi (art.1, co.2 del DL n.189/2016). Tale provvedimento ha quindi interessato anche i comuni di Fermo, Monte Urano, Torre San Patrizio, Grottazzolina e Foligno per complessivi 169 mila euro.
NOTE
L’ANCI ha espresso parere favorevole.
NOTE
L’ANCI ha espresso parere favorevole.
Conferenza Unificata
- TITOLO Parere, ai sensi dell’articolo 1, comma 2-bis, della legge 6 novembre 2012, n. 190, sul Piano Nazionale Anticorruzione (PNA) 2022-2024, approvato nell’adunanza del Consiglio dell’ANAC del 16 novembre 2022
CONTENUTO Il PNA costituisce atto di indirizzo per le pubbliche amministrazioni e per gli altri soggetti tenuti all’applicazione della normativa in materia di anticorruzione e trasparenza. Il PNA 2022 introduce nuove semplificazioni per i piccoli Comuni. Le amministrazioni con meno di 50 dipendenti, infatti, non sono tenute a predisporre il piano anticorruzione ogni anno, ma ogni tre anni. Inoltre, sono ridotti anche gli oneri di monitoraggio sull’attuazione delle misure del piano. Nella fase di consultazione del PNA 2022, l’ANCI ha inviato alcune osservazioni e proposte di semplificazione per i piccoli Comuni. Alcune proposte sono state accolte dall’ANAC ed inserite nel testo sottoposto a parere, mentre per le altre l’Autorità si è impegnata ad accoglierle nel testo che sarà trasmesso al Comitato interministeriale o nel consueto successivo aggiornamento.
NOTE
L’ANCI ha espresso parere favorevole, condizionato all’accoglimento delle seguenti proposte di semplificazione: a) eliminare la raccomandazione che i Segretari comunali non possano essere chiamati a svolgere contestualmente il ruolo di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza ed altri incarichi in quanto tale possibilità rientra nell’ambito delle attività che i Segretari devono svolgere in base al proprio CCNL; b) eliminare l’adempimento che prevede di indicare tutti i soggetti responsabili delle varie attività connesse a garantire la trasparenza amministrativa indicando, invece, il solo responsabile della pubblicazione.
- TITOLO Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 402- bis, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, così come inserito dall’articolo 14-bis, comma 3, del decreto legge 24 marzo 2022, n. 24, convertito con modificazioni dalla legge 19 maggio 2022, n. 52, sullo schema di decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro per le disabilità e con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante i criteri e le modalità di utilizzazione del fondo per la cura dei soggetti con disturbo dello spettro autistico, di cui all’articolo 1, comma 181, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, nell’ambito delle finalità previste dall’articolo 1, comma 182, della medesima legge – 27 milioni, anno 2022. ID MONITOR 4998