Il tema dell’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati che arrivano dall’Ucraina e come i Comuni si stanno organizzando è stato il filo conduttore della trasmissione radiofonica “Tutta la città ne parla” in onda stamane su Radio 3 a cui ha preso parte il delegato dell’Anci all’immigrazione e sindaco di Prato, Matteo Biffoni.
“Oltre il 40 per cento degli arrivi sul nostro territorio – ha spiegato Biffoni – è rappresentato dai minori di cui una gran fetta non accompagnati. La responsabilità della loro accoglienza è diretta competenza del sindaco che se ne fa carico. Come Comuni e Anci crediamo certamente che sia necessario mettere in atto procedure più snelle e rapide per la loro accoglienza, ma sempre in una cornice normativa chiara e precisa, con caratteristiche normative che sovrintendono l’affidamento del minore. Ci deve essere dunque un percorso ordinato a cui affiancare adeguate risorse”.
“I minori – ha proseguito il delegato dell’Anci – devono essere accompagnati sotto diversi aspetti: sotto il punto di vista psicologico, linguistico, della mediazione culturale. E noi sindaci ci occupiamo anche del loro inserimento scolastico. Per questo riteniamo fondamentale il riconoscimento di un concreto sostegno economico”.
Rispetto invece alla grande risposta solidale dei cittadini italiani e delle tante richieste arrivate ai Comuni per accogliere nelle proprie case questi ragazzi, i bambini che arrivano dall’Ucraina, secondo Biffoni “non si esclude la possibilità che siano anche i privati e le strutture private, oltre ai Comuni, ad occuparsene” ma ribadisce chiaramente che deve trattarsi di “un percorso da realizzarsi entro un preciso quadro normativo, con una strutturazione chiara”.