Disponibili i restanti 45 milioni per il rimborso integrale delle spese elettorali 2016 sostenute dai Comuni. Dopo aver ottenuto il via libera dal ministero dell’Economia, il Viminale mette così a disposizione dei Comuni le risorse sollecitate a più riprese dall’Anci. I Comuni non ancora in regola con l’invio dei rendiconti potranno mettersi in regola comunicando alle prefetture di riferimento le spese sostenute, così da ottenere i rimborsi nel più breve tempo possibile.
I 45 milioni arrivano dopo le ripetute sollecitazioni di Anci in sede di Conferenza Stato Città e consentiranno il ristoro delle risorse già messe a disposizione dei Comuni per il corretto svolgimento delle elezioni tenutesi nel 2016. I rimborsi saranno effettuati dopo il censimento delle prefetture di riferimento che, a loro volta, quantificheranno gli effettivi oneri ancora da rimborsare ai Municipi.
Il ministero dell’Interno ha diffuso alle prefetture una circolare in cui vengono fornite le istruzioni per il rimborso ai Comuni delle spese elettorali sostenute dagli enti nel corso del 2016, su cui il Viminale, in accordo col Mef, ha stanziato 45 milioni di euro.
I Comuni non ancora in regola con l’invio dei rendiconti potranno mettersi in regola comunicando alle prefetture di riferimento le spese sostenute, così da ottenere i rimborsi nel più breve tempo possibile.