L’emergenza da virus COVID-19 sta determinando un grande allarme per la prevedibile insufficienza delle risorse finora messe in campo dai decreti 18 e 34 a sostegno della crisi fiscale degli enti locali.
Ad avviso dell’ANCI il processo di monitoraggio della dinamica delle risorse disponibili e della verifica della efficacia dei sostegni via via attivati deve essere continuo e di medio periodo. In particolare, anche volendo mantenere al 10 luglio il riparto del fondo “3,5 mld.” fissato dall’articolo 106, appare necessario:
- definire fin d’ora la disponibilità di ulteriori risorse;
- stabilire un’ulteriore fase intermedia di verifica entro la fine di ottobre, per valutare le modalità di interventi aggiuntivi da attivare tempestivamente.
L’ANCI ritiene inoltre che la regolazione definitiva dei rapporti finanziari determinati dal sostegno all’emergenza, attualmente prevista al 30 giugno 2021, debba considerare strumenti di eccezione alle regole contabili vigenti, attivabili nel caso in cui le misure adottate si rivelassero insufficienti a fronteggiare l’estensione delle situazioni di squilibrio e di crisi degli enti locali. Tali strumenti dovranno necessariamente coinvolgere la responsabilità statale, sia in termini di modifiche alle norme contabili, sia attraverso ulteriori risorse.
Per rendere effettiva la regolazione definitiva prevista a giugno 2021, è infatti necessario prospettare fin d’ora significativi interventi sulle norme contabili, in larga parte inadatte di fronte a situazioni di crisi così complesse.
La stima delle perdite di entrate proprie finora monitorata da ANCI (ved. primi risultati in Appendice 2) rileva aspettative di minori entrate per ben 8 mld. di euro. Per quanto sia oggi impossibile verificare con certezza questa dimensione, è indubbio che è sulla base di queste aspettative che i responsabili finanziari si apprestano a formulare le previsioni e verificare la sussistenza degli equilibri di bilancio.
In allegato il documento redatto dall’Anci sul Decreto-legge “Rilancio” per l’audizione informale presso le Commissioni Bilancio riunite della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica del 28 maggio 2020