Pubblichiamo una grafica Anci sulle misure per i comuni contenute nel D.l. Rilancio Italia e una nota Anci sulle più importanti misure contenute nel decreto legge Rilancio Italia approvato dal Consiglio dei Ministri il 13 maggio 2020.
Tra le principali misure:
- fondo presso il Ministero dell’interno con una dotazione per l’anno 2020 di 3 miliardi di euro per i Comuni. Un acconto, pari al 30% sarà erogato in tempi in modo da offrire alle amministrazioni in grande crisi di cassa, la liquidità necessaria a garantire le risorse per i servizi;
- viene differito dal 30 settembre al 30 novembre 2020 il termine per l’approvazione del bilancio consolidato 2019;
- viene introdotta una semplificazione in materia di rinegoziazione dei mutui (sospensione quota capitale): gli enti potranno aderire all’operazione con la semplice delibera di giunta;
- differimento dei termini per interventi di messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici e patrimonio comunale e per l’abbattimento delle barriere architettoniche;
- fondo di liquidità per il pagamento dei debiti commerciali degli enti territoriali;
- allineamento termini approvazione delle tariffe e delle aliquote TARI e IMU con il termine di approvazione del bilancio di previsione 2020;
- riformulazione articolo 48 del Dl Cura Italia;
- esenzioni dall’imposta municipale propria-IMU per il settore turistico;
- ristoro ai Comuni per la riduzione di gettito dell’imposta di soggiorno;
- disposizioni in materia di trasporto pubblico locale;
- finanziamento dei centri estivi 2020 e contrasto alla povertà educativa;
- misure di sostegno economico al sistema integrato da zero a sei anni;
- incremento del Fondo di sostegno alle attività economiche nelle aree interne a seguito dell’emergenza Covid-19;
- misure per sicurezza e protezione nelle istituzioni scolastiche statali e per lo svolgimento in condizioni di sicurezza dell’anno scolastico 2020/2021;
- per i Comuni fino a 1000 abitanti differimento per l’anno 2020 dei termini indicati per l’inizio dell’esecuzione dei lavori (dal 15 maggio al 15 luglio), di quelli relativi all’adozione del decreto del Ministro dell’interno.