Sono state diramate le consuete Raccomandazioni del Presidente del Consiglio dei Ministri sulle attività antincendio del Servizio Nazionale della Protezione Civile volte ad assicurare un continuo e sinergico raccordo fra tutte le componenti. Il documento evidenzia che il 2017 è stato tra gli anni più impegnativi dell’ultimo decennio nel settore dell’antincendio boschivo, con uno straordinario impegno dei dispositivi di spegnimento, nonché di tutto il sistema di protezione civile. A seguito del debreifing tecnico svolto sul 2017 il Dipartimento della Protezione Civile ha promosso l’istituzione di un tavolo tecnico interistituzionale, al dine di monitorare il settore e proporre soluzioni operative.
Le raccomandazioni per la stagione estiva 2018, che avranno termine il 30 Settembre, invitano le Regioni e degli Enti di area vasta di fornire un adeguato supporto tecnico alle Amministrazioni comunali nella valutazione della criticità idrogeologica delle aree percorse dal fuoco. Si evidenzia, inoltre, l’importanza per i Comuni di provvedere ai sensi dell’articolo 10, comma 2 della Legge 21 novembre 2000, n. 353 all’aggiornamento o all’istituzione del Catasto delle aree interessate dal fuoco nell’ultimo quinquennio, allo scopo di preservarne la destinazione d’uso e scongiurare eventuali usi speculativi. Su questo ultimo aspetto l’Anci ha inviato una lettera ai sindaci da (vedi il documento) che fornisce indicazioni utili per l’accesso al sistema informativo della montagna (SIM) gestito dai carabinieri forestali, dove è possibile avere accesso all’Archivio incendi, nel quale sono indicati posizione e particelle catastali.
Sul sito istituzionale del Dipartimento della protezione civile tutte le informazioni sulla Campagna Antincendio Boschivo 2017 e il riepilogo degli assetti regionali e statali dedicati alle attività antincendio boschivo.