Il progetto intende sviluppare una rete di città provenienti da diversi paesi europei, al fine di sviluppare approcci condivisi sull’integrazione dei migranti e combattere ogni forma di stigmatizzazione sostenere la nuova “agenda europea sulle migrazioni” (2015). Le attività del progetto hanno lo scopo di incoraggiare il dialogo interculturale e la comprensione reciproca attraverso la partecipazione civica dei cittadini di paesi dell’UE e dei cittadini di paesi terzi che soggiornano legalmente nell’UE. Il tema scelto è particolarmente rilevante per i giovani che saranno coinvolti, sia dentro che nati all’estero (non UE), per lo più studenti delle scuole superiori, ma anche accademici, operatori, membri di associazioni e gruppi locali. I gruppi a livello locale analizzeranno i principi giuridici e dei valori che regolano la cittadinanza del proprio paese e si riuniranno buone pratiche di integrazione e di dialogo interculturale svolta dalle amministrazioni locali al fine di promuovere una percezione più precisa di cittadini di paesi terzi dai cittadini dell’UE. Durante gli eventi europei giovani presenteranno e discuteranno le diverse esperienze nazionali, approfondirà la Carta dei diritti fondamentali dell’UE e dei principi della cittadinanza europea; Essi hanno inoltre svilupperanno proposte e suggerimenti per il miglioramento da presentare ai responsabili politici delle loro città e della UE. L’idea del progetto nasce dalla precedente esperienza del progetto MINT (mobilità e l’integrazione in Europa 2020) e dalla constatazione che gli stereotipi sugli immigrati possono essere vinto per decostruire i processi attuali di stigmatizzazione passato e la costruzione di narrazioni e da banco. I giovani partecipanti presenteranno le proposte per prevenire e affrontare i problemi di integrazione e di pari opportunità per tutti e stimoleranno la rete dei comuni per sviluppare ulteriori iniziative per combattere tutte le forme di discriminazione e razzismo, per promuovere una cultura dei diritti, l’ospitalità e il dialogo interculturale.