Sviluppato da Enel X in collaborazione con il dipartimento di Economia e Statistica dell’Università di Siena, serve a definire il livello di circolarità delle realtà urbane. Disponibile gratuitamente dal 30 settembre.
Uno strumento innovativo in grado di misurare il livello di circolarità urbana dei Comuni e d’individuare le aree di forza e di miglioramento: è il “Circular City Index”, sviluppato da Enel X in collaborazione con il dipartimento di Economia e Statistica dell’Università di Siena, basato esclusivamente su Open Data. Per definire il livello di circolarità urbana vengono analizzati quattro ambiti chiave: digitalizzazione, ambiente ed energia, mobilità e rifiuti. Per ciascuno di essi vengono attribuiti punteggi – definiti in base a confronti con normative o linee guida nazionali ed europee – che valutano il grado d’implementazione di politiche e infrastrutture che abilitano il territorio ad avviare una transizione in ottica di economia circolare. In altre parole, il “Circular City Index” è un dispositivo unico nel panorama italiano e internazionale, accessibile esclusivamente alle pubbliche amministrazioni previa registrazione sul portale YoUrban, il portale di Enel X dedicato alle municipalità. A partire dal 30 settembre, la soluzione è disponibile gratuitamente per tutti i Comuni italiani, anche quelli di piccole e medie dimensioni, grazie alla sua flessibilità che permette di bilanciare e pesare le diversità territoriali e demografiche dei singoli perimetri urbani oggetto di analisi.
“Lo sviluppo del Circular City Index – commenta Francesco Venturini, amministratore delegato di Enel X – fa parte di un programma avviato da Enel X per rendere la sostenibilitaà e l’economia circolare disponibili a tutti attraverso l’utilizzo di Open Data, risorsa preziosa quanto frammentata, da elaborare e restituire alla collettività tramite indicatori ottenuti grazie a modelli sviluppati ad hoc e validati dai più prestigiosi centri di ricerca. In questo modo supportiamo le città a diventare sempre più sostenibili fornendo strumenti di analisi basati su metodo scientifico”. La maggior parte degli studi relativi alla sostenibilità è focalizzata sulle grandi conurbazioni, ma in Italia solo il 23% della popolazione vive in città con piu’ di 100mila abitanti, mentre il resto vive in Comuni medio/piccoli. Il Circular City Index è in grado di rispondere alle esigenze delle PA e di renderle consapevoli sul loro stadio di maturità circolare. Alcuni risultati: dall’indice emerge che il comune con il Circular City Index più alto è Calderara di Reno, in provincia di Bologna, 13.400 abitanti circa. Nell’analisi complessiva, inoltre, si evidenzia come i Comuni con popolazione superiore a 100mila abitanti registrino in media livelli più alti in termini di digitalizzazione, ma valori inferiori ai piccoli comuni (con meno di 10.000 abitanti) per quanto riguarda la gestione dei rifiuti.