Acconto ai Comuni del ristoro per la perdita di gettito a seguito dell’emergenza epidemiologica da Covid-19
Sono stati ripartiti , con un Decreto del Ministro dell’Interno di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze dopo l’intesa in Conferenza Stato città e autonomie locali un acconto pari a 500 milioni di euro, di cui 400 milioni a favore dei comuni e 100 milioni di euro a favore delle province e città metropolitane, destinato come ristoro per la perdita di gettito a seguito dell’emergenza epidemiologica da Covid-19.
Nei prossimi giorni, la direzione centrale per la Finanza locale provvederà all’emissione dei mandati di pagamento a favore degli enti locali.
Si sottolinea che l’assegnazione in questione è commisurata alle stime delle possibili maggiori spese per trasporto scolastico e per interventi di sostegno sociale, ma tale commisurazione non costituisce in alcun modo “vincolo di destinazione”.
Il Ministero dell’Interno ha pubblicato i dati relativi ai riparti delle assegnazioni stanziate nel 2020 per fare fronte alla crisi epidemiologica COVID-19, approvati nella seduta della Conferenza Stato-città del 15 ottobre u.s., nonché per sostenere gli enti in crisi finanziaria in condizioni di debolezza strutturale.
Si tratta di risorse importanti chieste dall’ANCI in sede di concertazione, le cui metodologie di riparto sono state condivise in sede tecnica con IFEL.
Nel dettaglio: acconto di 500 milioni di euro, di cui 400 milioni di euro a favore dei comuni e 100 milioni di euro a favore delle province e città metropolitane, delle risorse incrementali (1.670 milioni di euro di cui all’art. 39, comma 1, del dl 104/2020, “decreto agosto”), del fondo istituito dall’articolo 106, comma 1, del 34/2020 (“dl Rilancio”) finalizzato al ristoro delle perdite di gettito e delle maggiori spese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19
Nell’Allegato B al Decreto interministeriale il riparto tra i Comuni dell’acconto
Criteri e modalità di riparto delle risorse incrementali del fondo per l’esercizio delle funzioni degli enti locali
Inoltre sono stati stabiliti, con lo stesso Decreto Interministeriale, i criteri e modalità di riparto delle risorse incrementali del fondo per l’esercizio delle funzioni degli enti locali.
Nell’Allegato A al Decreto interministeriale criteri e modalità di riparto
In allegato: