“Facciamo semplice l’Italia. La tua voce conta”: il Dipartimento della funzione pubblica lancia un consultazione pubblica con l’intento di semplificare e avvicinare sempre di più gli utenti e la pubblica amministrazione e mette al centro dell’iniziativa il punto di vista di cittadini, imprese, dipendenti pubblici e associazioni
Il progetto, di carattere nazionale, nasce dall’esigenza di dare vita ad un’ampia campagna di ascolto e partecipazione per condividere le necessità e le esperienze delle istituzioni e degli stakeholder attivi nei territori al fine di semplificare, entro giugno 2026, ulteriori 400 procedure amministrative, che si aggiungono alle oltre 200 già realizzate entro lo scorso 31 dicembre 2024. “È un primo importante traguardo”, lo ha definito il ministro per la Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo “raggiunto anche grazie al confronto costante con gli utenti e le associazioni di categoria”.
Gli obiettivi del PNRR, che hanno individuato nella semplificazione amministrativa un elemento abilitante e indispensabile per il rilancio del Paese, sono stati l’occasione per dare l’avvio, attraverso l’impegno di squadra, a tavoli di lavoro con le principali associazioni di categoria in settori cruciali e a un’iniziativa itinerante lungo tutto il Paese, “Facciamo semplice l’Italia. PArola ai territori”, che sta facendo tappa nelle diverse regioni.
La consultazione, che resterà aperta fino a settembre 2025, è realizzata su “ParteciPa” (https://partecipa.gov.it/processes/semplificazioni-latuavoceconta), la piattaforma del Governo italiano dedicata ai processi di consultazione e partecipazione pubblica. Gli utenti hanno la possibilità di compilare un semplice questionario (adattato a seconda del rispondente: cittadino, impresa, dipendente pubblico), attraverso il quale segnalare criticità e, eventualmente, proporre soluzioni.
Possono partecipare anche associazioni rappresentative dei cittadini, delle imprese e del terzo settore, inviando a un indirizzo dedicato (facciamosemplicelitalia@funzionepubblica.gov.it) un position paper in cui segnalare le procedure più critiche e illustrare le proprie proposte di semplificazione.
Le idee che emergeranno saranno fondamentali nella definizione dei pacchetti di proposte di semplificazione da istruire e discutere con le amministrazioni competenti, nell’ambito del Tavolo per la semplificazione.
Fonte: Dipartimento della Funzione Pubblica