Si è riunito questa mattina il Tavolo di Coordinamento dei comandanti di Polizia locale, che ormai da diversi anni riunisce in Anci i dirigenti di servizio dei comuni capoluogo metropolitano per approfondire le tematiche inerenti le attività e l’organizzazione dei servizi sul territorio e le questioni di attualità che interessano le città. Tra questi presenti il Marco Agostini, Comandante della Polizia Locale di Milano di Venezia, Ciro Esposito Comandante della Polizia Locale di Napoli, Roberto Mangiardi, Comandante della Polizia Locale di Torino, Romano Mignani, Comandante della Polizia Locale di Bologna, Francesco Passaretti Comandante della Polizia Locale di Firenze, , Walter Milocchi, Comandante della Polizia Locale di Trieste, Enrico Bufano, Vice Comandante della Polizia Locale di Milano, Pino Massimo La Rizza su delega di Angelo Colucciello, Comandante della Polizia Locale di Palermo e Luigi Altamura, Comandante della Polizia Locale di Verona, componente Anci nei tavoli istituzionali dedicati alla sicurezza stradale.
Unanime la considerazione sull’importanza delle questioni inerenti la sicurezza stradale, a partire dalla recente entrata in vigore delle norme di revisione del Codice della Strada e sulla loro attuazione, tenendo presente che diversi articoli demandano a decreti attuativi che si auspica possano essere adottati in tempo brevi. Stante la necessità di elementi chiarificatori delle nuove norme Anci realizzerà uno specifico seminario sulla parte autoapplicativa del Codice nel prossimo mese di gennaio 2025 al fine di fornire indicazioni sulle procedure inerenti alcuni aspetti sui quali interviene la riforma, dalle questioni inerenti ad esempio il cumulo di infrazioni a quelle sui monopattini.
Va risolto quanto prima anche il tema degli autovelox e delle relative problematiche di omologazione/approvazione dei dispositivi, sulle quali da tempo l’Anci chiede di intervenire a seguito della mancata adozione del decreto sull’omologazione a distanza di 32 anni di vigenza del Codice della Strada.
Infine, l’incontro è stato l’occasione anche per fare un punto sulle attività in programma nel 2025, tra le quali emergono le prossime azioni coordinate che saranno messe in atto a partire dai territori metropolitani per il contrasto alla incidentalità stradale notturna alcool e droga correlata, tramite campagne di sensibilizzazione e di formazione degli utenti della strada, con particolare attenzione ai giovani.