Sussiste ipotesi di inconferibilità – si legge ina una nota pubblicata sul sito dell’ANAC – nel caso in cui venga conferito l’incarico di componente del Comitato di Gestione da parte di una Autorità di Sistema Portuale a colui che, nei ultimi due anni, abbia rivestito la carica di Presidente (con deleghe gestionali) o Amministratore di una impresa, che opera nell’ambito della medesima Autorità di Sistema Portuale ed effettua operazioni e servizi portuali. Questo in base all’articolo 4, comma 1, lettera b) del decreto legislativo 39/2013. Lo ha chiarito l’Autorità Nazionale Anticorruzione, predisponendo una nuova FAQ (Frequently Asked Questions, Domande poste frequentemente), approvata dal Consiglio dell’Autorità, e inserita all’interno della sezione ‘Inconferibilità e incompatibilità ex d.lgs. n. 39/2013’. Riguardo al quesito posto, Anac motiva la risposta per una doppia ragione, in quanto:
– l’incarico in questione è relativo a quel settore dell’ente pubblico conferente (Autorità di Sistema Portuale) che svolge poteri di regolazione o finanziamento dell’ente di diritto privato (impresa portuale);
– il componente del Comitato di Gestione di una AdSP rientra nella definizione di amministratore di ente pubblico.
Fonte: ANAC