È stato pubblicato sul sito del MIT il decreto interministeriale n. 254 del 06/10/2023 che stabilisce le modalità di erogazione del Fondo destinato allo sviluppo di ciclovie urbane intermodali.
Potranno presentare istanza di accesso al Fondo i comuni, le città metropolitane e le unioni di comuni che hanno approvato uno strumento di pianificazione volto allo sviluppo strategico della rete ciclabile urbana. In particolare:
- Per poter presentare l’istanza, le città metropolitane e comuni superiori ai 100.000 abitanti devono aver adottato il Piano urbano della mobilità sostenibile (PUMS);
- I comuni appartenenti ad Unioni di Comuni potranno presentare l’istanza solo nell’ambito di partecipazione della propria Unione di comuni;
- È consentita la partecipazione di due o più Comuni confinanti per progetti di piste ciclabile che colleghino il territorio dei comuni interessati.
Il Ministero procederà alla valutazione delle istanze presentate, secondo un ordine cronologico di arrivo, finanziandole fino a concorrenza delle risorse disponibili, pari a 2 milioni di euro per l’anno 2023 e 4 milioni di euro per ciascuno degli anni 2024 e 2025. Saranno considerate come prioritarie le istanze presentate dagli Enti caratterizzati da un valore medio di densità delle infrastrutture ciclabili inferiore al valore medio nazionale (23,4 km/100kmq).
E’ stato pubblicato sul sito del MIT anche l’avviso come da allegato, che stabilisce che le istanze, presentate in conformità all’articolo 4 del Decreto ed utilizzando il modello ad esso allegato, devono essere trasmesse, tramite Posta Elettronica Certificata – PEC, all’indirizzo dg.tpl-div3@pec.mit.gov.it entro e non oltre il 22 Aprile 2024 .
Il livello di progettazione ammesso è il progetto di fattibilità tecnico economica ai sensi dell’art. 41 del decreto legislativo 31 marzo 2023,n. 36, pertanto, come stabilito dall’avviso n. 2, nel Modello Presentazione Istanza, al punto 5) è necessario specificare che il progetto presentato è stato approvato ai sensi dell’ art. 41 del decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36, come previsto all’art. 3 comma 6 del medesimo D.I n. 254/2023.
Sono state pubblicate dal Ministero anche le FAQ relative al decreto. Queste ultime sono in costante aggiornamento ed eventuali versione più aggiornate verranno pubblicato al seguente indirizzo: https://www.mit.gov.it/normativa/decreto-interministeriale-n-254-del-06102023