MONTECATINI TERME – “Siamo arrivati all’ultimo panel dell’assemblea, per noi il più importante, perché parla di NOI, del nostro impegno quotidiano all’interno dei Comuni, uno spazio di confronto per ascoltare le vostre istanze, le vostre buone pratiche amministrative e studiare insieme le soluzioni”. Così Roberto Bazzarello, consigliere comunale di Tribano e vice coordinatore nazionale Anci Giovani parlando nella sessione dedicata al confronto con i Giovani Amministratori che coordina con Irene Ciaffoncini, consigliere comunale di Urbania e Coordinatrice Anci Giovani Marche.
“Il nostro obiettivo all’esito dei lavori di questo panel – ha detto Bazzarello – è l’adozione di un documento di posizione, un manifesto dei giovani amministratori per un confronto costruttivo che inizia oggi e deve e può continuare nella Community ANCI Next Gen”.
Partendo dal dato che gli under 35 sono scarsamente rappresentati nei tavoli dei consigli comunali e nei tavoli governativi più in generale, “noi crediamo fortemente che se i g non si interessano della politica – ha continuato il coordinatore nazionale Anci Giovani – la politica non si interesserà mai dei giovani. In sostanza, se non siamo presenti e non partecipano all’interno delle fasi decisionali, dove si declinano le missioni dei bandi e dei progetti, è difficile che si prendono in considerazione le nostre difficoltà e le nostre esigenze”.
Manca di fatto una prospettiva per i giovani basata sul pieno coinvolgimento nella progettazione, attuazione e valutazione delle politiche pubbliche, a tutti i livelli. In tal senso, quali sono gli strumenti che si possono mettere in campo per dare un contributo fattivo a questo contesto allarmante?
“La risposta del Coordinamento Nazionale Anci Giovani è nella formazione costante e nella valutazione degli effetti sociali ed economici degli investimenti pubblici per “misurare” l’impatto sui giovani di un determinato territorio o comunità”, afferma Irene Ciaffoncini.
In particolare sul versante scuola – precisa Ciaffoncifini – considerata la distanza sempre più grande che si registra fra giovani generazioni e le Istituzioni a tutti i livelli e la sempre minore partecipazione dei giovani alla vita pubblica e politica, il coordinamento Anci Giovani, ha redatto un protocollo di intesa con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, che intende promuovere a valle di questa Assemblea e proporre al Ministero con il fine di realizzare azioni di divulgazione nelle Scuole per formare gli studenti e le studentesse sulle istituzioni comunali e il loro funzionamento, ma anche formarli sul ruolo e i compiti che un amministratore locale ha e che cosa significa “cosa pubblica” e “senso comune””.
Perseguendo questi obiettivi è nata la Community di Anci sulle politiche giovanili a impatto locale denominata “ANCI Next Gen”, una Comunità permanente, già attiva mediante la piattaforma online, che vuole essere un luogo stabile di confronto tra Comuni e attori, operatori e stakeholders che si occupano proprio di “politiche giovanili” così da trasferire conoscenze, knowhow, e lavorare per un consolidamento dei rapporti tra comuni e partner privati. Un luogo in cui condividere strategie, buone pratiche, relazioni e competenze per realizzare progettualità e investimenti sempre efficaci e innovativi con risultati concreti.
“Una piattaforma per noi alla quale è importante partecipare”, hanno sottolineato e concluso Bazzarello e Ciaffoncini invitando i giovani colleghi a iscriversi per fare insieme e fare meglio per il futuro di tutti.
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