Il 10 agosto scorso a Pollica (SA), alla presenza del Presidente Decaro, l’ANCI ha proposto ai Sindaci presenti la sottoscrizione di un “Patto per la cura e la bellezza delle città” ispirato alla attività di Angelo Vassallo in occasione della consegna del Premio a lui dedicato.
Sul sito dell’ANCI è presente una sezione appositamente dedicata alla diffusione e raccolta delle adesioni da parte dei Sindaci al seguente link:
i Comuni possono comunicare l’avvenuta adesione da parte dei Sindaci inviando una e-mail al seguente indirizzo di posta elettronica:
Si allega il testo ufficiale del Patto e di seguito alcune informazioni sul Premio Vassallo e le dichiarazioni del Presidente Decaro in occasione della firma:
POLLICA Patto dei sindaci per la cura e la bellezza
Informazioni sul Premio Vassallo e Dichiarazioni del Presidente Decaro
La cerimonia di consegna del Premio si è tenuta al molo di sopraflutto al porto di Acciaroli, nel Comune di Pollica. La serata si è articolata in due momenti: il “Patto per la bellezza, cura delle comunità”, una discussione intorno al Manifesto per la bellezza firmato dai primi cittadini presenti e che ha già avuto l’adesione dei sindaci di Napoli, Luigi de Magistris, Milano, Beppe Sala, Firenze, Dario Nardella, e Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà.
«Sono contento di premiare una Sindaca – ha dichiarato il presidente dell’ANCI e sindaco di Bari, Antonio Decaro – e sono contento di premiare questa sindaca che, con la sua azione e con il suo filo diretto con i cittadini, con il suo essere sindaca di comunità, realizza la missione che il premio Vassallo si è dato dall’inizio: nel nome di Angelo e del suo immane sacrificio, rendere feconda la missione di tanti sindaci che nelle loro città e nei loro paesi difendono la bellezza e la legalità, traducono la loro passione civile in atti, nelle buone pratiche di una bella politica. E questo stesso obiettivo lo perseguiamo con il patto per la bellezza che sottoscriviamo noi sindaci, qui, a Pollica: convinti che la bellezza sia il naturale contrasto alla illegalità, ci impegniamo ad adottare misure concrete e condivise per promuovere città pulite, ben pianificate, vivibili e sostenibili, città che non lascino indietro nessuno».
«Soprattutto in questo momento storico, in cui la politica lascia spazio a sentimenti di intolleranza, rabbia e paura Isabella Conti ha dimostrato che la bella politica esiste ed è possibile metterla in atto portando avanti scelte concrete e coraggiose – ha spiegato Stefano Ciafani, presidente di Legambiente –. L’obiettivo del nostro Premio è proprio quello di valorizzare la realtà amministrativa che ha saputo, più di altre, cogliere l’eredità morale e politica del “sindaco pescatore”. L’esperienza della sindaca di San Lazzaro di Savena va in questa direzione, una donna che sta facendo il proprio dovere di amministratore avendo a cuore il bene della propria comunità e la tutela del proprio territorio, promuovendo trasparenza e legalità nell’azione amministrativa, dando ascolto ai bisogni della comunità e trovando soluzioni ai problemi indicati quotidianamente dai cittadini».
«Questo non è un semplice Premio – ha sottolineato il sindaco di Pollica Stefano Pisani -. Nel nome di Angelo stiamo costruendo una rete di sindaci che da oggi stringono un patto: ci assumiamo la responsabilità di tutelare la bellezza e di creare bellezza».
Rieletta lo scorso maggio con oltre l’80% delle preferenze, Isabella Conti, ha improntato la sua azione amministrativa puntando sulla rigenerazione urbana e sull’innovazione sociale attraverso processi decisionali partecipati. Dopo lo stop a Idice – progetto di lottizzazione che la portò agli oneri delle cronache – la sindaca ha guidato la sua giunta verso il piano urbanistico a consumo di suolo zero. Lo scorso anno il Consiglio Comunale ha infatti adottato una delibera che detta le linee guida del futuro piano, puntando tutto sulla rigenerazione di aree già cementificate e di aree di pregio come il parco fluviale Lungo Savena, dove è stato realizzato un collegamento ciclabile tra la stazione Ferroviaria e la via Emilia. Emblema di questa nuova idea di città il percorso partecipativo con cui sono stati riprogettati gli edifici scolastici creando il campus kid, un progetto unitario che collega scuole, parco urbano, strutture sportive e auditorio teatro al contesto urbano, che sarà realizzato dallo studio di architettura bio climatica di Mario Cucinella. Un investimento strutturale sui luoghi della formazione che non dimentica la scuola dell’infanzia, dove oltre ad aver inaugurato il polo Falò, il Comune riesce oggi ad offrire un servizio gratuito per le famiglie, oltre a incentivi per i pannolini lavabili.
Un’idea di città inclusiva e sostenibile in cui agli strumenti pianificatori si uniscono i progetti di innovazione sociale: tra questi quello per la lotta al gioco d’azzardo; per le famiglie in difficoltà economica; per offrire la possibilità di una migliore socialità ai propri anziani affetti da demenza con il Cafè Alzheimer; per incentivare l’imprenditoria femminile e, in generale, combattere la disoccupazione.
Prima della cerimonia di premiazione, sul lungomare di Acciaroli è, istata inaugurata una nuova colonnina di ricarica per veicoli elettrici del Network EVO, la rete di stazioni elettriche ideata e progettata dalla società partner del premio Vassallo, Convergenze S.p.A., che unisce efficienza, tecnologia e sostenibilità ambientale. Il progetto EVO nasce dall’idea di incentivare la mobilità eco-sostenibile e di fornire un nuovo servizio in considerazione del flusso turistico che caratterizza il Comune di Pollica. Convergenze S.p.A sosterrà concretamente l’impegno riconosciuto al Comune di San Lazzaro di Savena installando anche in quella città una nuova colonnina per la ricarica di veicoli elettrici.
Per qualsiasi informazione è possibile rivolgersi all’Area Sicurezza dell’ANCI ai seguenti riferimenti:
e-mail: areasicurezza@anci.it telefono: 06-68009362